Abiti su misura online

Abiti su misura online, da una piattaforma digitale.

Quando sentono raccontare del mio lavoro, la prima cosa che le persone mi domandano è come io riesca ad azzeccare le misure degli abiti delle mie clienti, senza mai incontrarle di persona.

Oggi vi faccio dare una sbirciata al metodo che ho sviluppato, e come riesco a farlo funzionare!

Come ho iniziato e come questo ha influenzato il mio lavoro.

Non possiedo una formazione sartoriale. Tutto ciò che faccio nasce direttamente dalla mia esperienza sul campo, da tanti libri, altri libri ancora e poi dai blog, dai tutorial e dai video. Questo è un metodo di apprendimento che per me funziona molto bene, poiché risponde alla mia naturale esigenza di tuffarmi a capofitto nelle cose, per poi imparare a destreggiarmi mano a mano, migliorando soprattutto dall’esperienza diretta e dai miei stessi errori.

È tipico vedermi ignorare le istruzioni di ogni nuovo acquisto, cosa che spesso mi porta a praticamente distruggere l’oggetto che sto cercando di imparare ad utilizzare!
Già da subito, dunque, è stato importante per me trovare il modo di avere una eccellente indossabilità con il minor stress tecnico possibile, garantendo un’esperienza positiva sia per me che per le mie clienti. Ho così sviluppato uno stile morbido e fluente, che fa un uso strategico di tessuti elastici, legature, pieghe, arricciature e corsetti.

Mentre cresco a livello tecnico, questi elementi sono stati raffinati e perfezionati, ma il nucleo fondante del mio stile rimane quella chiarezza di visione e forte convinzione rispetto a ciò che può rendere un indumento bello, elegante ma anche confortevole.

Le misure standard vs. l’individualità.

Un elemento spesso trascurato è che anche tutti gli indumenti prodotti in massa su scala industriale sono fatti per qualcuno che lo stilista non ha mai visto. Il target di pubblico al quale mirano le collezioni è standard, oscilla tra le 3 e le 5 taglie, per le quali tutti gli indumenti sono pensati. Non vi è spazio per considerare l’altezza, la corporatura o le forme specifiche del corpo che le andrà ad indossare, poiché una taglia standard semplicemente aumenta proporzionalmente e meccanicamente al crescere della taglia.

Nel mio lavoro, invece, ogni capo è tagliato in modo specifico in base alle misure del cliente, tenendo in considerazione le loro specifiche particolarità. La tua altezza, le tue preferenze personali per quanto riguarda dettagli come ad esempio la lunghezza della gonna, il modo in cui ti piacciono le maniche (io personalmente ho le braccia lunghe e quindi detesto quando le mie maniche sono troppo corte!).

Come facilmente si può immaginare, è molto più facile ottenere un abito con le giuste proporzioni quando le misure del cliente sono state prese in considerazione, invece delle convenzioni standard per le taglie!
Se non sei una S, o una M, o se sei una S nel busto ma una M nei fianchi, o se se una 42 oppure una 46, tu sei TU, e l’unica cosa che mi occorre sapere per farti un abito incantevole sono le tue misure!

E per le spose?

Come riesco a far tutto questo per un abito da sposa? Beh, il principio è il medesimo, e in questi casi la conversazione con la futura sposa è molto più dettagliata e personale. Ci si appoggia a fotografie di riferimento, a misurazioni specifiche e ad un manichino regolabile che imbottisco specificamente per ognuna delle mie clienti, per riflettere con precisione le sue forme. E’ qualcosa di molto semplice e intuitivo, in realtà, e mi capita davvero raramente di dover fare alterazioni ai miei abiti!

Adoro il mio modo di lavorare, e ogni vestito, non importa quante volte lo abbia già realizzato, diventa ogni volta un pezzo unico e personale tra le mie dita mentre lo adatto alle esigenze delle mie clienti.

 

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Lucia